LA DOLCE FIABA DELLA PRINCIPESSA AMANDA E DEI SUOI ALLUCINOGENI ( SESSO , MOINE E CAREZZE)
C' era una volta nel regno dell'amore, dei romanzi e della melassa, una dolcissima arrampicatrice sociale . Sin da giovane era dedita allo spaccio di allucinogeni e della corte di tossici a sua disposizione, nessuno le garantiva lo status e il lusso che lei aveva sempre sognato. Certo accanto a lei , c'erano altre dolci arrampicatrici sociali desiderose di drogare il principe per regnare e accedere alla sua ricchezza , ma lei aveva allucinogeni di qualità migliore.
Gli allucinogeni a disposizione di Amanda erano in grado di creare tanti tossici dipendenti, tutti a sua disposizione, che le consentivano di vivere una vita agiata. Amanda tra regali , doni e conti intestati poteva, senza dar nulla in cambio, ottenere uno status simile a quello di una degna contendente al trono di Regina.
Ripulitasi dalle parvenze di donna da tangenziale e con trucco semplice e povero incontrò finalmente il principe , simulando una situazione casuale. Quando il principe la notò capì subito che di Amanda poteva fidarsi, pareva dolce e gentile dai buoni modi , ricca e non bisognosa della sue proprietà. Già da subito Amanda offrì i migliori allucinogeni al principe il quale incantato da una vita di affetto e sessualmente appagante decise di prenderla in sposa. Tuttavia, molti inservienti a cui le droghe non erano state somministrate, cercarono di avvisare il principe del vero volto di Amanda e degli effetti degli allucinogeni che provocavano in lui, ma essendo questi molto potenti sui sensi, né l'udito né la vista dell'erede al trono erano tanto funzionanti. Le cose andarono, dunque, avanti.
Amanda voleva un matrimonio in abito bianco e tutto il regno doveva festeggiare l'arrivo della nuova Regina.
Così avvenne , questo perché il principe nulla voleva negare alla dolcissima Amanda.
Dopo i festeggiamenti la nuova Regina smise di somministrare allucinogeni allo sposo, lo rinchiuse nella gabbia della camera da letto e prese come amante il giudice del regno cosi dopo aver denunciato il principe per maltrattamenti gli tolse il Regno e governò da sola facendo tagliare la lingua al giudice suo amante e buttandolo anche lui in carcere, dopo questo non fece sesso più con nessuno e mise tutti i suoi vecchi cicisbei a trainare la sua carrozza.