LA LUSSURIA PRODUCE POSSESSO- NON TI STAI SPO SANDO BIANCANEVE, MA GRIMILDE

NON TI STAI SPOSANDO BIANCANEVE, MA GRIMILDE

LA LUSSURIA PRODUCE POSSESSO

Ci si interroga, come non mai, sulla questione dell' aumento dei femminicidi in occidente, ma nessuno (almeno a livello mediatico) vuol ammettere che la liberalizzazione del sesso ha aggravato enormemente la violenza.
La lussuria fa perdere Dio e i lussuriosi si trasformano in idolatri reciproci che sono capaci di tutto, una volta che perdono il loro dio.
E' il libertinismo sessuale che aumenta la violenza; la castità, invece, frena il deismo verso la creatura  e favorisce il culto verso il Creatore, nostro Dio e ci avvicina all' amicizia in Cristo.
In Cristo si deve vedere il prossimo e questo ci salvaguarda.
Le Sacre Scritture ci dicono che la lussuria produce violenza; ne sono dimostrazione la moglie di Potifar, Erodiade, Davide nella vicenda di Betsabea, i due giudici nella vicenda di Susanna, Erode e quando non vi è violenza vi è stoltezza come nel caso di Salomone o Sansone .

San Tommaso d' Aquino spiega bene quali sono le pazzie che porta la lussuria, infatti figlie della dissolutezza morale sono per il dottore della Chiesa: la cecità della mente, l' inconsideratezza, la precipitazione e l' incostanza nel giudizio della mente, l' amore di se stessi, l' odio di Dio, l'amore della vita presente e l' orrore della futura nella volontà.

DALLA LETTERA AI ROMANI SUI FRUTTI PERICOLOSI DELLA LUSSURIA
"E poiché non ritennero di dover conoscere Dio adeguatamente, Dio li ha abbandonati alla loro intelligenza depravata ed essi hanno commesso azioni indegne: sono colmi di ogni ingiustizia, di malvagità, di cupidigia, di malizia; pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità; diffamatori, maldicenti, nemici di Dio, arroganti, superbi, presuntuosi, ingegnosi nel male, ribelli ai genitori, insensati, sleali, senza cuore, senza misericordia. E, pur conoscendo il giudizio di Dio, che cioè gli autori di tali cose meritano la morte, non solo le commettono, ma anche approvano chi le fa."